Accoglie i bambini dai 24 ai 36 mesi
La domanda d'iscrizione va inoltrata di norma entro il 31 maggio, salvo diversa indicazione ministeriale, e per i genitori comporta: la presa di coscienza della proposta educativa e l'impegno a rispettarla e a collaborare alla sua attuazione, con la sottoscrizione del modulo di iscrizione. Un versamento di 200 € per le spese assicurative e di gestione.
La scuola attua le procedure previste da "Disposizioni urgenti in materia di prevenzione vaccinale" - Legge 119 del 31/07/2017 art. 3 bis - comma 1.
Dall'anno 2020 la scuola osserva le Disposizioni Ministeriali e dell'I.S.S. per la prevenzione ed il contenimento dalla diffusione del SARS-CoV-2, fino alla fine dello stato emergenziale.
I costi dell'iscrizione e della retta sono fissati annualmente dal Comitato di Gestione.
La retta mensile è così composta:
- € 330 come quota fissa mensile per orario completo (dalle ore 8,00 alle ore 16,00)
- € 270 come quota fissa mensile per frequenza part- time (dalle ore 8,00 alle ore 13,00)
- € 6,50 € per ogni pasto consumato
La sezione Primavera è autorizzata alla richiesta "BONUS NIDO" da parte delle famiglie.
La retta comprende la fornitura di : bavaglini per il pasto, biancheria per il riposo pomeridiano comprensiva di lenzuolo e coperta, servizio lavanderia, copri abiti per attività manipolative, salviette e sapone neutro per igiene personale.
La scuola offre il servizio di ingresso anticipato alle ore 7,30 con il pagamento di € 20,00 mensili.
Per la frequenza di fratelli è prevista una riduzione della retta del 20%.
La retta deve essere versata entro i primi 10 giorni del mese successivo alla frequenza.
L'omesso pagamento della retta per un mese, comporta l'annullamento dell'iscrizione.
Se un bambino, pur essendo iscritto e avendone i requisiti, non frequenta per motivi familiari, la famiglia è tenuta a pagare comunque la retta per intero. In caso di malattia prolungata (almeno un mese) e certificata dal medico pediatra, la retta verrà ridotta del 50%.
Il ritiro del bambino dalla scuola, se avviene dopo il 31 ottobre, comporta il pagamento di 2 volte la quota fissa, a titolo di risarcimento (spese di gestione comunque in essere a fronte di un ricavo ridotto; ingresso mancato per altri bambini).
Il mese di giugno è, per obbligo ministeriale, considerato mese di scuola. Chi non intende avvalersi del servizio nel mese di giugno, è tenuto comunque al pagamento della retta.
Nel mese di luglio, per chi lo richiede e fino ad un massimo di 20 partecipanti, la scuola offre il servizio del CRES - attività estiva.